Preghiamo con la Bibbia

  PREGHIAMO

Accetta o Dio Padre misericordioso, per la gloria del tuo nome, queste preghiere della Chiesa che ti offriamo, nel devoto ricordo della Beata Vergine Maria, data a noi come Madre dolcissima presso la croce di Cristo, tuo Figlio. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

 

Se vuoi scoprire quale sia la vera esistenza,

cammina verso la Croce senza paura,

e troverai la vita vera.

     Queste preghiere si collegano alla vita e all'esperienza spirituale di Maria Bernarda Soubirous (Santa Bernadetta), conversa delle suore di Never, favorita dalle apparizioni della Vergine Maria (11 febbraio - 16 luglio 1838) alla grotta di Massabielle. Da allora Lourdes è diventata mèta di intenso pellegrinaggio. Il messaggio di Lourdes consiste nel richiamo alla conversione, alla preghiera, alla carità.

 

Vergine Immacolata della Grotta di Lourdes

prega con noi.

Il Crocifisso,

rivelazione di Dio

e salvezza degli uomini.

 

 

Nel nome del Padre e del Figlio

e dello Spirito Santo. Amen.

 

(tre volte)

 

Sia lodato e ringraziato ogni momento,

il Santissimo e divinisso Sacramento.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.

 

Sia lodato e ringraziato ogni momento,

il Santissimo e divinisso Sacramento.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.

 

Sia lodato e ringraziato ogni momento,

il Santissimo e divinisso Sacramento.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.

 

O Dio, vieni a salvarmi.

Signore, vieni presto in mio aiuto.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,

Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.

 

O Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'Inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.

Maria, Regina della Pace, prega per noi.

Volto Santo Misericordia

TI ADORO.

     Ti adoro, mio Dio, e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi creato fatto cristiano e conservato in questo giorno. Perdonami il male oggi commesso, e, se qualche bene ho compiuto, accettalo. Custodiscimi nel riposo e liberami dai pericoli. La tua grazia sia sempre con me e con tutti i miei cari. Amen.

 

PADRE NOSTRO.

Padre nostro che sei nei cieli,

sia santificato il tuo nome,

venga il tuo regno,

sia fatta la tua volontà,

come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,

e rimetti a noi i nostri debiti

come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,

e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dl male. 

Amen.   

ANGELUS DOMINI

(Da recitare mattino, mezzogiorno e sera)

 

L'Angelo del Signore portò l'annuncio a Maria.

Ed ella concepì per opera dello Spirito Santo.

 

AVE MARIA

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.

Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.

 

Eccomi, sono la serva del Signore.

Si compia in me la tua parola.

Ave Maria

 

E il Verbo si fece carne.

E venne ad abitare in mezzo a noi.

Ave Maria

 

Prega per noi, Santa Madre di Dio.

Perchè siamo resi degni delle promesse di Cristo.

 

PREGHIAMO

     Infondi nel nostro spirito la tua grazia, o Padre; tu, che nell'annunzio dell'angelo ci hai rivelato l'incarnazione del tuo Figlio, per la sua passione e la sua croce, con l'intercessione della beata Vergine Maria, guidaci alla gloria della risurrezione. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.

 

Tre Gloria al Padre

 

REGINA COELI

(da recitare da Pasqua a Pentecoste)

 

Regina dei cieli, rallegrati,

alleluia

 

Cristo, che hai portato nel grembo,

alleluia,

 

è risorto come aveva promesso,

alleluia,

 

Rallegrati, Vergine Maria,

alleluia,

 

Il Signore è veramente risorto,

alleluia.

 

PREGHIAMO

 

     O Dio, che nella gloriosa risurrezione del tuo Figlio hai ridonato la gioia al mondo intero, per intercessione di Maria Vergine concedi a noi di godere la gioia della vita senza fine. Per Cristo nostro Signore.

Amen.

Tre Gloria al Padre


DEVOZIONE DELLE TRE AVE MARIA

Prega devotemente ogni giorno, così, mattina e sera:

Maria, Madre di Gesù e Madre mia, difendimi dalle insidie del Maligno in vita e particolarmente nell'ora della morte, per il Potere che ti ha concesso l'Eterno Padre.

Ave, o Maria...,


Per la Sapienza che ti ha concesso il Divin Figlio.

Ave, o Maria...,


per l'Amore che ti ha concesso lo Spirito Santo.

Ave, o Maria...,

 

Vieni, Spirito Santo, vieni per la potente intercessione di Maria, tua Sposa amatissima. Illumina le nostre menti, infiamma i nostri cuori e distruggi in essi tutto ciò che ti addolora.

Gloria al Padre.... 

 

Gesù e Maria, vi amo: salvate anime!

S. Michele, difendici; S. Gabriele fortificaci; S. Raffaele guariscici da ogni male. Angeli e Santi tutti, in particolare Angeli nostri custodi, pregate per noi.

 

S. Giuseppe, padre putativo di Gesù e vero sposo di Maria, pregate per noi e per i nostri moribondi.

 

Sangue preziosissimo di Gesù, estingui le fiamme del Purgatorio.

Anime sante del Purgatorio, pregate per noi.

 

 

Sequenza:

Vieni, Santo Spirito,  

manda a noi dal cielo 

un raggio della tua luce.

 

Vieni, padre dei poveri,

vieni, datore dei doni,

vieni, luce dei cuori.

 

Consolatore perfetto;

ospite dolce dell'anima,

dolcissimo sollievo.

 

Nella fatica, riposo,

nella calura, riparo,

nel pianto, conforto.

 

O luce beatissima,

invadi nell'intimo

il cuore dei tuoi fedeli.

 

Senza la tua forza,

nulla è nell'uomo,

nulla senza colpa.

 

Lava ciò che è sordido,

bagna ciò che è arido,

sana ciò che sanguina.

 

Piega ciò che è rigido,

scalda ciò che è gelido,

drizza ciò ch'è sviato.

 

Dona ai tuoi fedeli

che solo in te confidano

i tuoi santi doni.

 

Dona virtù e premio,

dona morte santa,

dona gioia eterna.

 


Vieni, Santo Spirito,

riempi i cuori dei tuoi fedeli

e accendi in essi

il fuoco del tuo amore.

Amen.

 

CONFITEOR

     Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, (battendosi il petto) per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i Santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro. 

oppure

     O Gesù, d'amore acceso, non t'avessi mai offeso! O mio caro e buon Gesù, con la tua santa grazia non ti voglio offendere mai più, nè mai più disgustarti, perchè ti amo sopra ogni cosa. Gesù mio, misericordia, perdonami!.

 

Signore, pietà,                                                               Signore, pietà;

Cristo, pietà,                                                                      Cristo pietà;

Signore, pietà,                                                               Signore, pietà:

 

Dio onnipotente abbi misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

Amen.

GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo. Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perchè tu solo il Santo, tu solo il Signore, Tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.

 

Colletta: pag. 2094 del nuovo messale.

     O Dio, Padre misericordioso, soccorri la nostra debolezza, e per intercessione di Maria, Madre immacolata del tuo Figlio, fa' che risorgiamo dal peccato alla vita nuova. Per il nostro Signore....

 

Oppure (dopo l'Ascensione) O Dio, che ai tuoi Apostoli riuniti nel cenacolo con Maria Madre di Gesù, hai donato lo Spirito Santo, concedi anche a noi, per intercessione della Vergine, di consacrarci pienamente al tuo servizio e annunziare con la parola e con l'esempio le grandi opere del tuo amore.

Per il nostro Signore....

 

Isaia, 66, 10-14. Venuta del Signore e gioia per Gerusalemme.

   Rallegratevi con Gerusalemme,

esultate per essa tutti voi che l'amate.

Sfavillate con essa di gioia

tutti voi che per essa eravate in lutto.

Così sarete allattati e vi sazierete

al seno delle sue consolazioni;

succhierete e vi delizierete

al petto della sua gloria.

Perchè così dice il Signore:

"Ecco, io farò scorrrere verso di essa,

come un fiume, la pace;

come un torrente in piena, la gloria delle genti.

Voi sarete allattati e portati in braccio,

e sulle ginocchia sarete accarezzati.

Come una madre consola un figlio,

così io vi consolerò;

a Gerusalemme sarete consolati.

Voi lo vedrete e gioirà il vostro cuore,

le vostre ossa saranno rigogliose come l'erba.

La mano del Signore si farà conoscere ai suoi servi.

     Parola di Dio.                                        Rendiamo Grazie a Dio.

     Gloria al Padre....

antico di Giuditta, 13, 18-19.   R   Tu sei splendido onore

                                                   della nostra gente.

Benedetta sei tu, figlia, davanti al Dio altissimo

più di tutte le donne che vivono sulla terra,

e benedetto il Signore Dio che ha creato il cielo e la terra.

                                                   R   Tu sei splendido onore

                                                    della nostra gente.

Davvero il coraggio che ti ha sostenuto

non sarà dimenticato dagli uomini,

che ricorderanno per sempre la potenza di Dio.

                                                   R   Tu sei splendido onore

                                                         della nostra gente.

 

CANTO AL VANGELO   R   Allelluia, alleluia

cfr Lc 1,45                          oppure in Quaresima

                                      R   Lode e onore a te, Signore Gesù.                                           

                                      Beata sei tu, o Vergine Maria, che   hai

                                      creduto, in te si è adempiuta la parola del

                                      Signore. 

                                      

                                   R   Alleluia.

                                           oppure in Quaresima.

                                      R  Lode e onore a te, Signore Gesù.

2° Mistero della Luce:

"LE NOZZE DI CANA"

La Madre disse ai servi: "Fate quello che vi dirà". Così Gesù diede inizio ai suoi miracoli in Cana di Galilea, manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.

 

Giovanni 2, 1-12. Il segno delle nozze di Cana.

     Il terzo giorno vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c'era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: "Non hanno vino". E Gesù le rispose: "Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora". Sua madre disse ai servitori: "Qualsiasi cosa vi dica, fatela".

     Vi erano là sei anfore di pietra per la purificazione rituale dei Giudei, contenenti ciascuna da ottanta a centoventi litri. E Gesù disse loro: "Riempite d'acqua le anfore"; e le riempirono fino all'orlo. Disse loro di nuovo: "Ora prendetene e portatene a colui che dirige il banchetto". Ed essi glie ne portarono. Come ebbe assaggiato l'acqua diventata vino, colui che dirigeva il banchetto - il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i servitori che avevano preso l'acqua - chiamò lo sposo e gli disse: "Tutti mettono in tavola il vino buono all'inizio e, quando si è già bevuto molto, quello meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora".

     Questo, a Cana di Galilea, fu l'inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.

     Dopo questo fatto scese a Cafàrnao, insieme a sua madre, ai suoi fratelli e ai suoi discepoli. Là rimasero pochi giorni.

     Parola del Signore.                                     Lode a Te o Cristo.

 

Commento al Vangelo

     Con attenzione e certezza, proprie di una donna e di una madre, Maria avverte la mancanza di vino alle nozze di Cana, e ne informa il Figlio, fiduciosa e sicura che egli non resterà indifferente. Egli farà qualche cosa e ne allerta i servitori.

Veramente - afferma Gesù - l' "ora" della sua manifestazione non è ancora arrivata. Ma essa in qualche modo lo induce ad anticiparla. Gesù trasforma l'insipida acqua in vino gustoso. 

L'avvenimento è ricco di presagi e di profezia: in quel vino si riconosce l'epoca nuova sorta con la venuta di Gesù, la gioia nuziale recata da lui, lo Sposo della Chiesa e dell'umanità, il vino che rallegrerà in convito celeste, e poi la presenza operosa, previdente e mediatrice di Maria nella vita della Chiesa

    Un Padre Nostro, tre Ave Maria, Gloria al Padre.... 

PROFESSIONE DI FEDE. (La domenica e nei giorni festivi).

 

PROFESSIONE DI FEDE

Nel tempo di Pasqua, suggerisce il Messale Romano (II° Edizione, pag. 306), si può rinnovare la Professione di fede con il Simbolo "degli Apostoli". Il celebrante avviserà per tempo l'assemblea di questa scelta.


CREDO IN UN SOLO DIO, Padre onnipotente, creatore del cielo  e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce. Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; Per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (si china il capo) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.

 

IO CREDO IN DIO, Padre onnipotente,

creatore del cielo e della terra;

e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, (si china il capo), il quale fu concepito di Spirito Santo,

nacque da Maria Vergine,

patì sotto Ponzio Pilato,

fu crocifisso, morì e fu sepolto;

discese agli inferi,

il terzo giorno risuscitò da morte;

salì al cielo,

siede alla destra di Dio Padre onnipotente;

di là verrà a giudicare i vivi e i morti.

Credo nello Spirito Santo,

la santa Chiesa cattolica, 

la comunione dei santi,

la remissione dei peccati,

la risurrezione della carne,

la vita eterna. Amen.

 

PREGHIAMO

ATTO DI FEDE.

     Mio Dio, perchè sei verità infallibile, credo tutto quello che tu hai rivelato e la santa Chiesa ci propone a credere. Credo in te, unico vero Dio in tre Persone uguali e distinte, Padre, Figlio e Spirito Santo. Credo in Gesù Cristo, Figlio di Dio, incarnato, morto e risorto per noi, il quale darà a ciascuno, secondo i meriti, il premio o la pena eterna. Conforme a questa fede voglio sempre vivere. Signore accresci la mia fede. 

 

ATTO DI SPERANZA.

     Mio Dio, spero nella tua bontà, per le tue promesse e per i meriti di Gesù Cristo, nostro Salvatore, la vita eterna e le grazie necessarie per meritarla con le buone opere, che io debbo e voglio fare. Signore, che io possa goderti in eterno.

 

ATTO DI CARITA'.

     Mio Dio, ti amo con tutto il cuore sopra ogni cosa, perchè sei bene infinito e nostra eterna felicità; e per amor tuo amo il prossimo come me stesso e perdono le offese ricevutte. Signore, che io ti ami sempre più.

 

Preghiera a Sant'Angela Merìci

   Gloriosa S. Angela, che per la vostra sviscerata carità meritaste di essere chiamata Madre non solo dalle Vergini vostre figlie, ma eziandio da tutti i poveri, da tutti gli afflitti o peccatori, continuate la vostra materna protezione su tutto il popolo a voi divoto.

   Ottenete lume agli erranti, sollievo agli infermi, conforto ai tribolati. Siate special Protettrice alla povera gioventù, affinchè salvata mercè vostra dagli scandali e dai pericoli del mondo possa crescere adorna di onesti costumi e di cristiane virtù. Amen. 

   Ave Maria... 

   Sant'Angela Merìci

pregha per noi.

 

ATTO DI DOLORE.

     Mio Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perchè peccando ho meritato i tuoi castighi e molto più perchè ho offeso te, infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa. Propongo con il tuo santo aiuto di non offenderti mai più e di fuggire alle occasioni prossime di peccato. Signore, misericordia, perdonami.

 

OFFERTA DELLA GIORNATA AL CUORE DI GESU'.

    Cuore divino di Gesù, io ti offro, per mezzo del Cuore Immacolato di Maria, Madre della Chiesa, in unione al Sacrificio Eucaristico, le preghiere e le azioni, le gioie e le sofferenze di questo giorno, in riparazione dei peccati, e per la salvezza di tutti gli uomini, nella grazia dello Spirito Santo, a gloria del divin Padre. Amen.

Qesto cibo che tu ricevi,

questo pane vivo, che è disceso dal cielo,

ti somministra la sostanza della vita eterna,

e chiunque lo mangi,

non morirà in eterno:

è infatti il corpo di Cristo.

La manna veniva dal cielo,

questo sta sopra il cielo,

quella apparteneva al cielo,

questo al Signore dei cieli;

quella era soggetta alla corruzione,

questa è esente da ogni corruzione.

A quelli scaturì l'acqua della roccia,

a te il sangue di Cristo;

quelli l'acqua dissetò per un pò di tempo,

il Sangue lava te in eterno.

Il giudeo beve, e ha ancora sete,

tu, quando avrai bevuto,

non potrai aver sete;

la manna era immagine,

il Corpo di Cristo è realtà.

(Sant'Ambrogio)

 

     SEQUENZA     La sequenza è facoltativa e si può dire anche nella

                            forma breve; tralasciando quanto è racchiuso tra pa-

                            rentesi [ ].

 

[Sion, loda il Salvatore,

la tua guida, il tuo pastore

con inni e cantici.

 

Impegna tutto il tuo fervore:

egli supera ogni lode,

non vi è canto che sia degno.

Pane vivo, che dà vita:

questo è tema del tuo canto,

oggetto della lode.

 

Veramente fu donato

agli Apostoli riuniti

in fraterna e sacra cena.

 

Lode piena e risonante,

gioia nobile e serena

sgorghi oggi dallo spirito.

 

Questa è la festa solenne

nella quale celebriamo

la prima sacra cena.

 

E' il banchetto del nuovo Re,

nuova Pasqua, nuova legge;

e l'antico è giunto a termine.

 

Cede al nuovo il rito antico,

la realtà disperde l'ombra:

luce, non più tenebra.

 

Cristo lascia in sua memoria

ciò che ha fatto nella cena:

noi lo rinnoviamo.

 

Obbedienti al suo comando,

consacriamo il pane e il vino,

ostia di salvezza.

 

E' certezza a noi cristiani:

si trasforma il pane in carne,

si fa sangue il vino.

 

Tu non vedi, non comprendi,

ma la fede di conferma,

oltre la natura.

 

E' un segno ciò che appare:

nasconde nel mistero

realtà sublimi.

 

Mangi carne, bevi sangue;

ma rimane Cristo intero

in ciascuna specie.

 

Chi ne mangia non lo spezza,

nè separa, nè divide:

intatto lo riceve.

 

Siano uno, siano mille,

ugualmente lo ricevono:

mai è consumato.

 

Vanno i buoni, vanno gli empi,

ma diversa ne è la sorte:

vita o morte provoca.

 

Vita ai buoni, morte agli empi:

nella stessa comunione

ben diverso è l'esito!

 

Quando spezzi il sacramento,

non temere, ma ricorda:

Cristo è tanto in ogni parte,

quanto nell'intero.

 

E' diviso solo il segno

non si tocca la sostanza;

nulla è diminuito

della sua persona].

 

Ecco il pane degli angeli,

pane dei pellegrini,

vero pane dei figli:

non dev'essere gettato.

 

Con i simboli è annunziato,

in Isacco dato a morte,

nell'agnello della Pasqua,

nella manna data ai padri.

 

Buon pastore, vero pane,

o Gesù, pietà di noi:

nutrici e difendici,

portaci ai beni eterni

nella terra dei viventi.

 

Tu che tutto sai e puoi,

che ci nutri sulla terra,

conduci i tuoi fratelli

alla tavola del cielo

nella gloria dei tuoi santi.

 

CANTO AL VANGELO

Gv 6,51

 

R   Alleluia, alleluia.

Io sono il pane vivo, disceso dal cielo,

dice il Signore,

se uno mangia di questo pane vivrà in eterno.

R   Alleluia, alleluia.

5° Mistero della Luce:

"L'ISTITUZIONE DELL'EUCARESTIA"

 

Mentre mangiavano prese il pane e, pronunciata la preghiera di benedizione, lo spezzò e lo diede loro dicendo: "Prendete, questo è il mio corpo".

Poi prese il calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti.

E disse: "Questo è il mio sangue, il sangue dell'alleanza, versato per molti".

 

Marco, 14, 22-26. Gesù celebra la Pasqua.

     E, mentre mangiavano, prese il pane e recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro, dicendo: "Prendete, questo è il mio corpo". Poi prese un calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti. E disse loro: "Questo è il mio sangue dell'alleanza, che è versato per molti. In verità io vi dico che non berrò mai più del frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo, nel regno di Dio".

     Dopo aver cantato l'inno, uscirono verso il monte degli Ulivi.

     Parola del Signore.                               R   Lode a te, o Cristo.

 

Un Padre Nostro, tre  Ave Maria, Gloria al Padre....

 

  Comunione spirituale

     Gesù mio, credo che tu sei nel Santissimo Sacramento, ti amo sopra ogni cosa e ti desidero nell'anima mia. Giacchè ora non posso riceverti sacramentalmente, vieni almeno spiritualmente nel mio cuore. 

     (Pausa di raccoglimento)

     Come già venuto ti abbraccio e tutto mi unisco a te; non permettere che abbia mai a separarmi da te.

     Gesù, mio bene, dolce amore, ferisci, infiamma, questo mio cuore sicchè tutto arda sempre per te.

     Ti adoro ogni momento, o vivo pane del cielo, gran Sacramento.

     Gesù, Cuore di Maria, vi prego benedite l'anima mia.

     A te dono il mio cuore, Santissimo Gesù, mio Salvatore. 

4° Mistero Doloroso:

"'LA SALITA DI GESU' AL CALVARIO, SOTTO IL PESANTE LEGNO DELLA CROCE".

 

Presero dunque Gesù e lo condussero via. Ed egli, portando la croce, uscì verso il luogo chiamato Calvario, in ebraico Golgota, dove lo crocifissero.

 

Giovanni 19, 17-27. Crocifissione di Gesù.

     Essi presero Gesù ed egli, portando la croce, si avviò verso il luogo detto del Cranio, in ebraico Gòlgota, dove lo crocifissero e con lui altri due, uno da una parte e uno dall'altra, e Gesù in mezzo. Pilato compose anche l'iscrizione e la fece porre sulla croce; vi era scritto: "Gesù il Nazareno, il re dei Giudei". Molti Giudei lessero questa iscrizione, perchè il luogo dove Gesù fu crocifisso era vicino alla città; era scritta in ebraico, in latino e in greco. I capi dei sacerdoti dei Giudei dissero allora a Pilato: "Non scrivere: "Il re dei Giudei", ma: "Costui ha detto: Io sono il re dei Giudei". Rispose Pilato: "Quel che ho scritto, ho scritto".

     I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti, ne fecero quattro parti - una per ciascun soldato - e la tunica. Ma quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d'un pezzo da cima a fondo. Percò dissero tra loro: "Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca". Così si compiva la Scrittura, che dice:

              Si sono divisi tra loro le mie vesti

               e sulla mia tunica hanno gettato la sorte.

E i soldati fecero così.

S E Q U E N Z A (venerdì)

La sequenza è facoltativa e si può dire anche nella forma breve, a cominciare dalla strofa: Ti prego, Madre santa quanto in grassetto.

 

[Addolorata, in pianto

la Madre sta presso la Croce

da cui pende il Figlio.

 

Immersa in angoscia mortale

geme nell'intimo del cuore

trafitto da spada.

 

Quanto grande è il dolore

della benedetta fra le donne,

Madre dell'Unigenito!

 

Piange la Madre pietosa

contemplando le piaghe

del divino suo Figlio.

 

Chi può trattenersi dal pianto

davanti alla Madre di Cristo

in tanto tormento?

 

Chi può non provare dolore

davanti alla Madre

che porta la morte del Figlio?

 

Per i peccati del popolo suo

ella vede Gesù nei tormenti

del duro supplizio.

 

Per noi ella vede morire

il dolce suo Figlio,

solo, nell'ultima ora.

 

O Madre, sorgente di amore,

fa' ch'io viva il tuo martirio,

fa' ch'io pianga le tue lacrime.

 

Fa' che arda il mio cuore

nell'amare il Cristo Dio

per essergli gradito.]

 

Ti prego, Madre santa:

siano impresse nel mio cuore

le piaghe del tuo Figlio.

 

Uniscimi al tuo dolore

per il Figlio tuo divino

che per me ha voluto patire.

 

Con te lascia ch'io pianga

il Cristo crocifisso

finchè avrò vita.

 

Restarti sempre vicino

piangendo sotto la croce

questo desiderio.

 

O vergine santa tra le vergini,

non respingere la mia preghiera,

e accogli il mio pianto di figlio.

 

Fammi portare la morte di Cristo,

partecipare ai suoi patimenti,

adorare le sue piaghe sante.

 

Ferisci il mio cuore con le sue ferite,

stringimi alla sua croce,

inèbriami del suo sangue.

 

Nel suo ritorno glorioso

rimani, o Madre, al mio fianco,

salvami dall'eterno abbandono.

 

O Cristo, nell'ora del mio passaggio

fa' che, per mano a tua Madre,

io giunga alla mèta gloriosa.

 

Quando la morte dissolve il mio corpo

aprimi, Signore, le porte del cielo,

accoglimi nel tuo regno di gloria.

 

Canto al Vangelo   R   Alleluia, alleluia.

                                 Beata la Vergine Maria, 

                                 perchè senza morire meritò, sotto la croce  

                                 del Signore, la palma del martirio.

                                 R   Alleluia.

In tempo di

Quraresima:            R   Gloria e lode a te, Cristo Signore!

                                 Beata la Vergine Maria, 

                                 perchè senza morire meritò, sotto la croce  

                                 del Signore, la palma del martirio.

                                 R   Gloria e lode a te, Cristo Signore!

 

Commento al Vangelo (ogni giorno)

       In Giovanni ciascuno di noi è stato da Gesù affidato a Maria, la quale, come per l'apostolo, è diventata madre di tutti. Gesù stesso ha stretto questo vincolo di maternità e di figliolanza, che ci associa alla sua condizione di figlio della Vergine Maria.

 

     In quell'ora, stavano presso la croce di Gesù sua Madre, la sorella di  sua Madre, Maria madre di Clèopa e Maria di Màgdala.

     Gesù allora, vedendo la Madre e accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla Madre: "Donna, ecco  tuo figlio!". Poi disse al discepolo: "Ecco tua Madre!". E da quell'ora il discepolo l'accolse con sè.

     Parola del Signore.                               R   Lode a te, o Cristo.

     Un Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre.... 

(Venerdì)

5° Mistero Doloroso:

"LA CROCIFISSIONE E MORTE DI GESU' DOPO TRE ORE DI AGONIA"

Quando fu mezzogiorno, si fece buio su tutta la terra, fino alle quindici.

Gesù gridando a gran voce disse: "Padre nelle tue mani affido il mio spirito". Detto questo, spirò.

 

Giovanni, 19, 28-37. Agonia e morte di Gesù.

     Dopo questo, Gesù, sapendo che ormai tutto era compiuto, affinchè si compisse la Scrittura, disse: "Ho sete". Vi era lì un vaso pieno di aceto; posero perciò una spugna, imbevuta di aceto, in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca. Dopo aver preso l'aceto, Gesù disse: "E' compiuto!". E, chinato il capo, consegnò lo spirito.

     Era il giorno della Parasceve e i Giudei, perchè i corpi non rimanessero sulla croce durante il sabato - era infatti un giorno solenne quel sabato -, chiesero a Pilato che fossero spezzate loro le gambe e fossero portati via. Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe all'uno e all'altro che erano stati crocifissi insieme con lui. Venuti però da Gesù, vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati con una lancia gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue e acqua. Chi ha visto nè dà testimonianza e la sua testimonianza è vera; egli sa che dice il vero, perchè anche voi crediate. Questo infatti avvenne perchè si compisse la Scrittura: Non gli sarà spezzato alcun osso. E un altro passo della Scrittura dice ancora: Volgeranno lo sguardo a colui che hanno trafitto.

       Parola del Signore.                                     Lode a te, o Cristo.

       Un Padre Nostro, tre Ave Maria, Gloria al Padre.... 

Orazione

A GESU' CROCIFISSO

--------------

 

   Eccomi, o mio amato buon

Gesù, che alla santissima vostra

presenza prostrato, vi prego col

fervore più vivo a stampare nel

mio cuore sentimenti di fede, di

speranza, di carità, di dolore dei

miei peccati, e proponimento di

non più offendervi, mentre che

io con tutta la compassione vado

considerando le vostre Cinque

Piage cominciando da ciò che

disse di Voi, o Gesù mio, il Santo

Profeta Davide:

Han traforato le mie mani ed

 i miei piedi; hanno contato tutte

le mie ossa. "Foderunt meas et

pedes meos: dinumeraverunt om-

nia ossa mea".

 

Con approvazione ecclesiastica.

Giovanni, 19, 38-42. Sepoltura di Gesù.

     Dopo questi fatti Giuseppe di Arimatea, che era discepolo di Gesù, ma di nascosto, per timore dei Giudei, chiese a Pilato di prendere il corpo di Gesù. Pilato lo concesse. Allora egli andò e prese il corpo di Gesù. Vi andò anche Nicodèmo - quello che in precedenza era andato da lui di notte - e portò circa trenta chili di una mistura di mirra e di àloe. Essi presero allora il corpo di Gesù e lo avvolsero con teli, insieme ad aromi, come usano fare i Giudei per preparare la sepoltura. Ora, nel luogo dove era stato crocifisso, vi era un giardino e nel giardino un sepolcro nuovo, nel quale nessuno era stato ancora posto. Là dunque, poichè era il giorno della Parasceve dei Giudei e dato che il sepolcro era vicino, posero Gesù.

     Parola del Signore.                                        Lode a te, o Cristo.

 

      Un Padre Nostro, tre Ave Maria, Gloria al Padre....

  (La domenica)

1° Mistero Glorioso:

"LA RISURREZIONE DI GESU' DAI MORTI"

L'angelo disse alle donne: Non temete! Voi cercate Gesù Nazareno, il crocifisso. E' risorto, non è qui. Ecco il luogo dove l'avevano deposto".

 

SEQUENZA

Alla vittima pasquale,

s'innalzi oggi il sacrificio di lode.

L'agnello ha redento il suo gregge,

l'innocente ha riconciliato

noi peccatori col Padre.

Morte e vita si sono affrontate

in un prodigioso duello.

Il Signore della vita era morto;

ma ora, vivo trionfa.

"Raccontaci, Maria;

che hai visto sulla via?".

"La tomba del Cristo vivente,

la gloria del Cristo risorto,

e gli angeli suoi testimoni,

il sudario e le sue vesti.

Cristo, mia speranza, è risorto;

e vi precede in Galilea".

Si, ne siamo certi:

Cristo è davvero risorto:

Tu, Re vittorioso,

portaci la tua salvezza.

 

Canto al Vangelo   R   Alleluia, alleluia.

                                Cristo nostra Pasqua, è stato immolato:

                                facciamo festa nel Signore.

                                R   Alleluia.

 

Commento al Vangelo

     Davanti alle prove, alle tracce che Cristo è risorto, e nonostante la parola stessa di Gesù che l'aveva preannunziato, gli apostoli fanno fatica a credere che egli è risorto da morte. Per Maria di Màgdala l'hanno portato via. Se Pietro entra nel sepolcro e constata soltanto, nel discepolo che Gesù amava subito si accende la certezza della fede: dinanzi a quei segni non si limita a vedere, crede. Sarà laboriosa a nascere e a imporsi a loro la fede nella risurrezione. Poi diventerà l'irresistibile convinzione, che darà senso a tutta la missione e a tutta la vita degli apostoli, testimoni del Risorto.

Giovanni, 20, 1-18. Il sepolcro vuoto.

     Il primo giorno della settimana , Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. Corse allora e andò da Simon Pietro e dall'altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: "Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'hanno posto!". Pietro allora uscì insieme all'altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l'altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò. Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e osservò i teli posati là, e il sudario - che era stato sul suo capo - non posato là con i teli, ma avvolto in un luogo a parte. Allora entrò anche l'altro discepolo, che era giunto per primo nel sepolcro, e vide e credette. Infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, che ciòè egli doveva risorgere dai morti. I discepoli perciò se nè tornarono a casa.

     Parola del Signore.                                     Lode a Te o Cristo.

     Gloria al Padre....

Maria di Màgdala vede Gesù.

     Maria invece stava all'esterno, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche vesti, seduti l'uno dalla parte del capo e l'altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. Ed essi le dissero: "Donna, perchè piangi?". Rispose loro: "Hanno portato via il mio Signore e non so dove l'hanno posto". Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù, in piedi, ma non sapeva che fosse Gesù. Le disse Gesù: "Donna, perchè piangi? Chi cerchi?". Ella, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: "Signore, se l'hai portato via tu, dimmi dove l'hai posto e io andrò a prenderlo". Gesù le disse: "Maria!". Ella si voltò e gli disse in ebraico: "Rabbunì!" - che significa: "Maestro!". Gesù le disse: "Non mi trattenere, perchè non sono ancora salito al Padre; ma va' dai miei fratelli e di' loro: "Salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro". Maria di Màgdala andò ad annunciare ai discepoli: "Ho visto il Signore e ciò che le aveva detto.

     Parola del Signore.                                     Lode a te, o Cristo.

 

      Un Padre Nostro, tre Ave Maria, Gloria al Padre.... 

Salve Regina

     Salve Regina, Madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo, esuli figli di Eva; a te sospiriamo, gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.

Maria, Regina della Pace,

prega per noi.

Matteo 10, 11-15. Missione dei Dodici.

     In qualunque città o villaggio entriate, domandate chi là sia degno e rimanetevi finchè non sarete partiti. Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne è degna, la vostra pace scenda su di essa; ma se non è degna, la vostra pace ritorni a voi. Se qualcuno poi non vi accoglie e non dà ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella città e scuotete la polvere dei vostri piedi. In verità io vi dico: nel giorno del giudizio la terra di Sòdoma e Gomorra sarà trattata meno duramente di quella città.

     Parola del Signore.                                            Lode a te, o Cristo.

     Gloria al Padre.....

 

Salmo 4. Preghiera della sera.

     Al maestro del coro. Per strumenti di corda. Salmo di Davide.

 

Quando t'invoco, rispondimi, Dio della mia giustizia!

Nell'angoscia mi hai dato sollievo;

pietà di me, ascolta la mia preghiera.

 

Fino a quando, voi uomini, calpesterete il mio onore,

amerete cose vane e cercherete la menzogna?

 

Sappiatelo: il Signore fa prodigi per il suo fedele;

il Signore mi ascolta quando lo invoco.

 

Tremate e più non peccate,

nel silenzio, sul vostro letto, esaminate il vostro cuore.

 

Offrite sacrifici legittimi

e confidate nel Signore.

 

Molti dicono: "Chi ci farà vedere il bene,

se da noi, Signore, è fuggita la luce del tuo volto?".

 

Hai messo più gioia nel mio cuore

di quanta ne diano a loro grano e vino in abbondanza.

 

In pace mi corico e subito mi addormento,

perchè tu solo, Signore, fiducioso mi fari riposare.

     Gloria al Padre....

 

 

Salmo 67 (66). Lode a Dio per la sua provvidenza.

     Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Salmo. Canto.

 

Dio abbia pietà di noi e ci benedica,

su di noi faccia splendere il suo volto;

 

perchè si conosca sulla terra la tua via,

la tua salvezza fra tutte le genti.

 

Ti lodino i popoli, o Dio,

ti lodino i popoli tutti.

 

Gioiscano le nazioni e si rallegrino,

perchè tu giudichi i popoli con rettitudine,

governi le nazioni sulla terra.

 

Ti lodino i popoli, o Dio,

ti lodino i popoli tutti.

 

La terra ha dato il suo frutto.

Ci benedica Dio, il nostro Dio,

 

ci benedica Dio e lo temano

tutti i confini della terra.

     Gloria al Padre....

 


 

 

Salmo 86 (85). Preghiera nei pericoli e nelle prove.

     Supplica. Di Davide.

 

Signore, tendi l'orecchio, rispondimi,

perchè io sono povero e misero.

 

Custodiscimi perchè sono fedele;

tu, Dio mio, salva il tuo servo, che in te confida.

 

Pietà di me, Signore,

a te grido tutto il giorno.

 

Rallegra la vita del tuo servo,

perchè a te, Signore, rivolgo l'anima mia.

 

Tu sei buono, Signore, e perdoni,

sei pieno di misericordia con chi t'invoca.

 

Porgi l'orecchio, Signore, alla mia preghiera

e sii attento alla voce delle mie suppliche.

 

Nel giorno dell'angoscia alzo a te il mio grido

perchè tu mi rispondi.

 

Fra gli dèi nessuno è come te, Signore,

e non c'è nulla come le tue opere.

 

Tutte le genti che hai creato verranno

e si prostreranno davanti a te, Signore,

per dare gloria al tuo nome.

 

Grande tu sei e compi meraviglie:

tu solo sei Dio.

 

Mostrami, Signore, la tua  via,

perchè nella tua verità io cammini;

tieni unito il mio cuore,

perchè tema il tuo nome.

 

Ti loderò, Signore, mio Dio, con tutto il cuore

e darò gloria al tuo nome per sempre,

 

perchè grande con me è la tua misericordia:

hai liberato la mia vita dal profondo degli inferi.

 

O Dio, gli arroganti contro di me sono insorti

e una banda di prepotenti insidia la mia vita,

non pongono te davanti ai loro occhi.

 

Ma tu, Signore, Dio misericordioso e pietoso,

lento all'ira e ricco di amore e di fedeltà,

 

volgiti a me e abbi pietà:

dona al tuo servo la tua forza,

salva il figlio della tua serva.

 

Dammi un segno di bontà;

vedano quelli  che mi odiano e si vergognino,

perchè tu, Signore, mi aiuti e mi consoli.

     Gloria al Padre....

Salmo 130(129). Attesa del perdono e della salvezza del Signore.

     Canto delle salite.

 

Dal profondo a te grido, o Signore;

Signore, ascolta la mia voce.

Siano i tuoi orecchi attenti

alla voce della mia supplica.

 

Se consideri le colpe, Signore,

Signore, chi ti può resistere?

 

Ma con te è il perdono:

così avremo il tuo timore.

 

Io spero, Signore.

Spera l'anima mia,

attendo la sua parola.

 

L'anima mia è rivolta al Signore

più che le santinelle all'aurora.

 

Più che le sentinelle l'aurora,

Israele attenda il Signore,

 

perchè con il Signore è la misericordia

e grande è con lui la redenzione.

 

Egli redimerà Israele

da tutte le sue colpe.

     Gloria al Padre....

 

Filippesi, 2,1-11. Umiltà e grandezza di Cristo.

   Se dunque c'è qualche consolazione in Cristo, se c'è qualche conforto, frutto della carità, se c'è qualche comunione di spirito, se ci sono sentimenti di amore e di compassione, rendete piena la mia gioia con un medesimo sentire e con la stessa carità, rimanendo unanimi e concordi. Non fate nulla per rivalità o vanagloria, ma ciascuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli altri superiori a se stesso. Ciascuno non cerchi l'interesse proprio, ma anche quello degli altri.

     Abbiate in voi gli stessi sentimenti di Cristo Gesù:

     egli, pur essendo nella condizione di Dio,

     non ritenne un privilegio

     l'essere come Dio,

     ma svuotò se stesso

     assumendo una condizione di servo,

     diventando simile agli uomini.

     Dall'aspetto riconosciuto come uomo,

     umiliò se stesso

     facendosi obbediente fino alla morte

     e a una morte di croce.

     Per questo Dio lo esaltò

     e gli donò il nome

     che è al di sopra di ogni nome,

     perchè nel nome di Gesù

     ogni ginocchio si pieghi

     nei cieli, sulla terra e sotto terra,

     e ogni lingua proclami:

     "Gesù Cristo è Signore!",

     a gloria di Dio Padre.

     Parola di Dio.                                       Rendiamo Grazie a Dio.

     Tre Gloria al Padre....

 

 Luca, 1,46-56. Il cantico di Maria.

     Allora Maria disse:

"L'anima mia magnifica il Signore

e il  mio spiirito esulta in Dio, mio salvatore,

perchè ha guardato l'umiltà della sua serva.

D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto per me l'Onnipotente

e Santo è il suo nome;

di generazione in generazione la sua misericordia

per quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio,

ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni,

ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati,

ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo,

ricordandosi della sua misericordia,

come aveva detto ai nostri padri,

per Abramo e la sua discendenza, per  sempre".

Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua.

     Parola del Signore                               Lode a Te o Cristo.

     Gloria al Padre....

 

Lc. 2, 29-32. Il cantico di Simenone.

     "Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo

     vada in pace, secondo la tua parola,

     perchè i miei occhi hanno visto la tua salvezza,

     preparata da te davanti a tutti i popoli:

     luce per rivelarti alle genti

     e gloria del tuo popolo, Israele".

          Gloria al Pare....

 

ANGELO DI DIO.

Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa me, che ti fui affidato dalla pietà celeste. Amen.

 

L'ETERNO RIPOSO. (Tre volte)

L'eterno riposo dona loro, o Signore, e splenda ad essi  la luce perpetua. Riposino in pace. Amen.

 

Sia lodato e ringraziato ogni momento,

il Santissimo e Divinissimo Sacramento. 

 

Maria, Vergine del silenzio.

Prega per noi. 

Te Deum

     In latino.

Te Deum laudámus: * te Dóminum confitémur.
Te ætérnum Patrem, * omnis terra venerátur.

Tibi omnes ángeli, *
tibi cæli et univérsæ potestátes:
tibi chérubim et séraphim *

incessábili voce proclamant:

 

Sanctus, * Sanctus, * Sanctus *

Dóminus Deus Sábaoth.

Pleni sunt cæli et terra * maiestátis glóriæ tuae.
Te gloriósus * Apostolórum chorus,
te prophetárum * laudábilis númerus,
te mártyrum candidátus * laudat exércitus.
Te per orbem terrárum *
sancta confitétur Ecclésia,
Patrem * imménsæ maiestátis;
venerándum tuum verum * et únicum Fílium;
Sanctum quoque * Paráclitum Spíritum.
 
Tu rex glóriæ, * Christe.
Tu Patris * sempitérnus es Filius.
Tu, ad liberándum susceptúrus hóminem, *
non horruísti Virginis úterum.
Tu, devícto mortis acúleo, *

aperuísti credéntibus regna cælórum.
Tu ad déxteram Dei sedes, * in glória Patris.
Iudex créderis * esse ventúrus.
Te ergo, quæsumus, tuis fámulis súbveni, *

quos pretióso sánguine redemísti.
ætérna fac cum sanctis tuis * in glória numerári.
 
Salvum fac pópulum tuum, Dómine, *
et bénedic hereditáti tuæ.
Et rege eos, * et extólle illos usque in ætérnum.
Per síngulos dies * benedícimus te;
et laudámus nomen tuum in sæculum, *

et in sæculum sæculi.

Dignáre, Dómine, die isto *

sine peccáto nos custodíre.
Miserére nostri, Dómine, * miserére nostri.
Fiat misericórdia tua, Dómine, super nos, *
quemádmodum sperávimus in te.
In te, Dómine, sperávi: *  

non confúndar in ætérnum.

     Gloria Patri....

PREGHIERE ALLA VERGINE SANTA.

 

Sub tuum praesidium.

Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio,

santa Madre di Dio;

non disprezzare le suppliche

di noi che siamo nella prova,

e liberaci da ogni pericolo,

o Vergine gloriosa e benedetta.

 

Ave Regina caelorum.

Ave, Regina dei cieli,

ave, Signora degli angeli;

porta e radice di salvezza,

rechi nel mondo la luce.

Godi, Vergine gloriosa,

bella fra tutte le donne;

salve, o tutta santa,

prega per noi Cristo Signore.

 

Alma Redemptoris Mater.

O santa Madre del Redentore,

porta dei cieli.

stella del mare, soccorri il tuo popolo

che anela a risorgere.

Tu che accogliendo il saluto dell'angelo,

nello stupore di tutto il creato,

hai generato il tuo creatore,

madre sempre vergine,

pietà di noi peccatori.

 

Inviolata.

Inviolato fiore, purissima Vergine, 

porta lucente del cielo,

 

Madre di Cristo amata,

Signora piissima,

odi quest'inno di lode.

 

Casta la vita scorra, sia l'impido l'animo,

così t'implorano i cuori.

 

Per la tua dolce supplica a noi colpevoli

scenda il perdono di Dio.

Vergine tutta santa, Regina bellissima,

inviolato fiore.

 

Maria Mater Gratiae.

Maria, Madre di grazia,

Madre di misericordia,

proteggimi dal nemico,

e accoglimi nell'ora della morte.

 

Tota Pulchra.

Tutta bella sei, o Maria,

Tutta bella sei, o Maria,

E in te non c'è macchia originale.

E in te non c'è macchia originale.

Tu sei la gloria di Gerusalemme,

la letizia di Israele,

l'onore del nostro popolo,

 

l'avvocata dei peccatori.

O Maria.

O Maria.

Vergine prudentissima,

Madre clementissima,

prega per noi.

Intercedi per noi

presso il Signore Gesù Cristo.

 

PREGHIERA A MARIA SANTISSIMA

PRIMA DEL RIPOSO NOTTURNO.

"O Vergine, si fa tardi,

tutto si addormenta sulla terra,

è l'ora del riposo: non abbandonarmi!

Metti la tua mano sui miei occhi

Come una buona madre.

Chiudili dolcemente alle cose di quaggiù.

L'anima mia è stanca di affanni e di tristezze,

la fatica che mi attende è qui a me vicina.

Metti la tua mano sulla mia fronte,

arresta il mio pensiero.

Dolce sarà il mio riposo,

se benedetto da te.

Perchè domani il tuo povero figlio

si desti più forte

e riprenda allegramente

il peso del nuovo giorno.

Metti la tua mano sul mio cuore.

Lui solo vegli sempre e ridica al suo

un amore eterno".

                                                       (P. Claude Wittock)

O Maria concepita senza peccato

Prega per noi.

BERNADETTA SOUBIROUS

La santa della miseria e della luce.


     Il taccuino di annotazioni intime contiene diverse "preghiere" meravigliose che non sono senza dubbio che delle "copie", ma dove il cuore di Bernàdetta di  rivela.

     Eccone due la più caratteristiche:

 

Preghiera d'una povera mendicante a Gesù:

O Gesù, datemi, ve ne prego, il pane dell'umiltà,

il pane dell'obbedienza,

il pane della carità,

il pane della forza per spezzare la mia volontà e fonderla con la vostra.

Il pane della mortificazione interiore,

il pane del distacco dalla creature,

il pane della pazienza per sopportare le pene che il mio cuore soffre,

O Gesù, voi mi volete crocifissa: fiat!

Il pane della forza per soffrire bene,

Il pane per non vedere che voi solo in tutto e sempre,

Gesù, Maria, la Groce, io non voglio altri amici che questi.

 

Una buona religiosa deve domandare a Dio:

Più umiltà che umiliazioni,

più pazienza che sofferenze,

più volontà che opere,

più amore che azioni,

più abbandono che ordini,

più fatti che parole,

più impegno per la santità che per la salute.

 

Ave Maria di Lourdes

E' l'ora che pia

la squilla fedel

le note ci invia

dell'Ave del ciel

 

Rit. Ave, ave, ave, Maria;

      ave, ave, ave, Maria;

 

O vista beata!

La Madre d'amor

si mostra svelata

raggiante fulgor.

 

Le fulge sul viso

sovrana beltà,

v' aleggia un sorriso

che nome non ha.

 

Dal braccio le pende

dell'Ave il tesor

che immagine rende

di un serto di fior.

 

La bimba ai suoi piedi

la sta ad ammirar,

il segno di croce

impara a ben far.

 

     Ave Maria....


Maria, Vergine del silenzio.

Prega per noi.

 

Pensiero di Bernadetta:

Sono macinata come un chicco di grano.

Mio Dio, vi amo.

Santa Maria, Madre di Dio, 

prega per me,

povera peccatrice, povera peccatrice.

 

Maria, Regina della Pace,

prega per noi e il mondo intero.

 

Prega per noi Nostra Signora di Lourdes,

affinchè affinchè siamo fatti degni delle promesse di Cristo. 

 

-----------preghiamo----------

 

Gesù, Giuseppe e Maria,

vi dono il cuore e l'ania mia;

Gesù, Giuseppe e Maria,

assistetemi nell'ultima agonia;

Gesù, Giuseppe e Maria,

spiri in pace con voi l'anima mia. 

------------e c c o m i----------

Maria, Vergine del silenzio.

Prega per noi.

 

Nel nome del Padre

e del Figlio

e dello Spirito Santo.

-------------a m e n--------------