Preghiamo con la Bibbia

 

  PREGHIAMO

Accetta o Dio Padre misericordioso, per la gloria del tuo nome, queste preghiere della Chiesa che ti offriamo, nel devoto ricordo della Beata Vergine Maria, data a noi come Madre dolcissima presso la croce di Cristo, tuo Figlio. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

 

Se vuoi scoprire quale sia la vera esistenza,

cammina verso la Croce senza paura,

e troverai la vita vera.

 

     Queste preghiere si collegano alla vita e all'esperienza spirituale di Maria Bernarda Soubirous (Santa Bernadetta), conversa delle suore di Never, favorita dalle apparizioni della Vergine Maria (11 febbraio - 16 luglio 1838) alla grotta di Massabielle. Da allora Lourdes è diventata mèta di intenso pellegrinaggio. Il messaggio di Lourdes consiste nel richiamo alla conversione, alla preghiera, alla carità.

 

Vergine Immacolata della Grotta di Lourdes

prega con noi

 

Il Crocifisso,

rivelazione di Dio

e salvezza degli uomini.

 

 

Nel nome del Padre e del Figlio

e dello Spirito Santo. Amen.

 

(tre volte)

 

Sia lodato e ringraziato ogni momento,

il Santissimo e divinisso Sacramento.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.

 

Sia lodato e ringraziato ogni momento,

il Santissimo e divinisso Sacramento.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.

 

Sia lodato e ringraziato ogni momento,

il Santissimo e divinisso Sacramento.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.

 

O Dio, vieni a salvarmi.

Signore, vieni presto in mio aiuto.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,

Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.

 

O Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'Inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.

Maria, Regina della Pace, prega per noi.

Volto Santo Misericordia

TI ADORO.

     Ti adoro, mio Dio, e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questa notte. Ti offro le azioni della giornata: fa' che siano tutte secondo la tua santa volontà per la maggior tua gloria. Preservami dal peccato e da ogni male. La tua grazia sia sempre con me e con tutti i miei cari. Amen.

 

 

PADRE NOSTRO.

Padre nostro che sei nei cieli,

sia santificato il tuo nome,

venga il tuo regno,

sia fatta la tua volontà,

come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,

e rimetti a noi i nostri debiti

come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,

e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dl male. 

Amen.   

ANGELUS DOMINI

(Da recitare mattino, mezzogiorno e sera)

 

L'Angelo del Signore portò l'annuncio a Maria.

Ed ella concepì per opera dello Spirito Santo.

 

AVE MARIA

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.

Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.

 

Eccomi, sono la serva del Signore.

Si compia in me la tua parola.

Ave Maria

 

E il Verbo si fece carne.

E venne ad abitare in mezzo a noi.

Ave Maria

 

Prega per noi, Santa Madre di Dio.

Perchè siamo resi degni delle promesse di Cristo.

 

PREGHIAMO

     Infondi nel nostro spirito la tua grazia, o Padre; tu, che nell'annunzio dell'angelo ci hai rivelato l'incarnazione del tuo Figlio, per la sua passione e la sua croce, con l'intercessione della beata Vergine Maria, guidaci alla gloria della risurrezione. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.

 

Tre Gloria al Padre

 

REGINA COELI

(da recitare da Pasqua a Pentecoste)

 

Regina dei cieli, rallegrati,

alleluia

 

Cristo, che hai portato nel grembo,

alleluia,

 

è risorto come aveva promesso,

alleluia,

 

Rallegrati, Vergine Maria,

alleluia,

 

Il Signore è veramente risorto,

alleluia.

 

PREGHIAMO

 

     O Dio, che nella gloriosa risurrezione del tuo Figlio hai ridonato la gioia al mondo intero, per intercessione di Maria Vergine concedi a noi di godere la gioia della vita senza fine. Per Cristo nostro Signore.

Amen.

Tre Gloria al Padre


DEVOZIONE DELLE TRE AVE MARIA

Prega devotemente ogni giorno, così, mattina e sera:

Maria, Madre di Gesù e Madre mia, difendimi dalle insidie del Maligno in vita e particolarmente nell'ora della morte, per il Potere che ti ha concesso l'Eterno Padre.

Ave, o Maria...,


Per la Sapienza che ti ha concesso il Divin Figlio.

Ave, o Maria...,


per l'Amore che ti ha concesso lo Spirito Santo.

Ave, o Maria...,

 

Vieni, Spirito Santo, vieni per la potente intercessione di Maria, tua Sposa amatissima. Illumina le nostre menti, infiamma i nostri cuori e distruggi in essi tutto ciò che ti addolora.

Gloria al Padre.... 

 

Gesù e Maria, vi amo: salvate anime!

S. Michele, difendici; S. Gabriele fortificaci; S. Raffaele guariscici da ogni male. Angeli e Santi tutti, in particolare Angeli nostri custodi, pregate per noi.

 

S. Giuseppe, padre putativo di Gesù e vero sposo di Maria, pregate per noi e per i nostri moribondi.

 

Sangue preziosissimo di Gesù, estingui le fiamme del Purgatorio.

Anime sante del Purgatorio, pregate per noi.

 

 

Sequenza:

Vieni, Santo Spirito,  

manda a noi dal cielo 

un raggio della tua luce.

 

Vieni, padre dei poveri,

vieni, datore dei doni,

vieni, luce dei cuori.

 

Consolatore perfetto;

ospite dolce dell'anima,

dolcissimo sollievo.

 

Nella fatica, riposo,

nella calura, riparo,

nel pianto, conforto.

 

O luce beatissima,

invadi nell'intimo

il cuore dei tuoi fedeli.

 

Senza la tua forza,

nulla è nell'uomo,

nulla senza colpa.

 

Lava ciò che è sordido,

bagna ciò che è arido,

sana ciò che sanguina.

 

Piega ciò che è rigido,

scalda ciò che è gelido,

drizza ciò ch'è sviato.

 

Dona ai tuoi fedeli

che solo in te confidano

i tuoi santi doni.

 

Dona virtù e premio,

dona morte santa,

dona gioia eterna.

 


Vieni, Santo Spirito,

riempi i cuori dei tuoi fedeli

e accendi in essi

il fuoco del tuo amore.

Amen.

 

CONFITEOR

     Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, (battendosi il petto) per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i Santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro. 

oppure

     O Gesù, d'amore acceso, non t'avessi mai offeso! O mio caro e buon Gesù, con la tua santa grazia non ti voglio offendere mai più, nè mai più disgustarti, perchè ti amo sopra ogni cosa. Gesù mio, misericordia, perdonami!.

 

Signore, pietà,                                                               Signore, pietà;

Cristo, pietà,                                                                      Cristo pietà;

Signore, pietà,                                                               Signore, pietà:

 

Dio onnipotente abbi misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

Amen.

GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo. Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perchè tu solo il Santo, tu solo il Signore, Tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.

 

Colletta: pag. 2094 del nuovo messale.

     O Dio, Padre misericordioso, soccorri la nostra debolezza, e per intercessione di Maria, Madre immacolata del tuo Figlio, fa' che risorgiamo dal peccato alla vita nuova. Per il nostro Signore....

 

Isaia, 66, 10-14. Venuta del Signore e gioia per Gerusalemme.

   Rallegratevi con Gerusalemme,

esultate per essa tutti voi che l'amate.

Sfavillate con essa di gioia

tutti voi che per essa eravate in lutto.

Così sarete allattati e vi sazierete

al seno delle sue consolazioni;

succhierete e vi delizierete

al petto della sua gloria.

Perchè così dice il Signore:

"Ecco, io farò scorrrere verso di essa,

come un fiume, la pace;

come un torrente in piena, la gloria delle genti.

Voi sarete allattati e portati in braccio,

e sulle ginocchia sarete accarezzati.

Come una madre consola un figlio,

così io vi consolerò;

a Gerusalemme sarete consolati.

Voi lo vedrete e gioirà il vostro cuore,

le vostre ossa saranno rigogliose come l'erba.

La mano del Signore si farà conoscere ai suoi servi.

     Parola di Dio.                                        Rendiamo Grazie a Dio.

     Gloria al Padre....

 

 

Cantico di Giuditta, 13, 18-19.   R   Tu sei splendido onore

                                                   della nostra gente.

Benedetta sei tu, figlia, davanti al Dio altissimo

più di tutte le donne che vivono sulla terra,

e benedetto il Signore Dio che ha creato il cielo e la terra.

                                                   R   Tu sei splendido onore

                                                    della nostra gente.

Davvero il coraggio che ti ha sostenuto

non sarà dimenticato dagli uomini,

che ricorderanno per sempre la potenza di Dio.

                                                   R   Tu sei splendido onore

                                                         della nostra gente.

 

 

CANTO AL VANGELO   R   Allelluia, alleluia

cfr Lc 1,45                          oppure in Quaresima

                                      R   Lode e onore a te, Signore Gesù.                                            Beata sei tu, o Vergine Maria, che hai 

                                      creduto

                                      in te si è adempiuta la parola del Signore.

                                      R   Alleluia.

                                           oppure in Quaresima.

                                      R  Lode e onore a te, Signore Gesù.

2° Mistero della Luce:

"LE NOZZE DI CANA"

La Madre disse ai servi: "Fate quello che vi dirà". Così Gesù diede inizio ai suoi miracoli in Cana di Galilea, manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.

 

Giovanni 2, 1-12. Il segno delle nozze di Cana.

     Il terzo giorno vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c'era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: "Non hanno vino". E Gesù le rispose: "Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora". Sua madre disse ai servitori: "Qualsiasi cosa vi dica, fatela".

     Vi erano là sei anfore di pietra per la purificazione rituale dei Giudei, contenenti ciascuna da ottanta a centoventi litri. E Gesù disse loro: "Riempite d'acqua le anfore"; e le riempirono fino all'orlo. Disse loro di nuovo: "Ora prendetene e portatene a colui che dirige il banchetto". Ed essi glie ne portarono. Come ebbe assaggiato l'acqua diventata vino, colui che dirigeva il banchetto - il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i servitori che avevano preso l'acqua - chiamò lo sposo e gli disse: "Tutti mettono in tavola il vino buono all'inizio e, quando si è già bevuto molto, quello meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora".

     Questo, a Cana di Galilea, fu l'inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.

     Dopo questo fatto scese a Cafàrnao, insieme a sua madre, ai suoi fratelli e ai suoi discepoli. Là rimasero pochi giorni.

     Parola del Signore.                                     Lode a Te o Cristo.

 

Commento al Vangelo

     Con attenzione e certezza, proprie di una donna e di una madre, Maria avverte la mancanza di vino alle nozze di Cana, e ne informa il Figlio, fiduciosa e sicura che egli non resterà indifferente. Egli farà qualche cosa e ne allerta i servitori.

Veramente - afferma Gesù - l' "ora" della sua manifestazione non è ancora arrivata. Ma essa in qualche modo lo induce ad anticiparla. Gesù trasforma l'insipida acqua in vino gustoso. 

L'avvenimento è ricco di presagi e di profezia: in quel vino si riconosce l'epoca nuova sorta con la venuta di Gesù, la gioia nuziale recata da lui, lo Sposo della Chiesa e dell'umanità, il vino che rallegrerà in convito celeste, e poi la presenza operosa, previdente e mediatrice di Maria nella vita della Chiesa.

      Un Padre Nostro, tre Ave Maria, Gloria al Padre.... 

PROFESSIONE DI FEDE. (La domenica e nei giorni festivi).


Nel tempo di Pasqua, suggerisce il Messale Romano (II° Edizione, pag. 306), si può rinnovare la Professione di fede con il Simbolo "degli Apostoli". Il celebrante avviserà per tempo l'assemblea di questa scelta.

 

CREDO IN UN SOLO DIO, Padre onnipotente, creatore del cielo  e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce. Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; Per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (si china il capo) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.

 

IO CREDO IN DIO, Padre onnipotente,

creatore del cielo e della terra;

e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, (si china il capo), il quale fu concepito di Spirito Santo,

nacque da Maria Vergine,

patì sotto Ponzio Pilato,

fu crocifisso, morì e fu sepolto;

discese agli inferi,

il terzo giorno risuscitò da morte;

salì al cielo,

siede alla destra di Dio Padre onnipotente;

di là verrà a giudicare i vivi e i morti.

Credo nello Spirito Santo,

la santa Chiesa cattolica, 

la comunione dei santi,

la remissione dei peccati,

la risurrezione della carne,

la vita eterna. Amen.

 


 

PREGHIAMO

ATTO DI FEDE.

     Mio Dio, perchè sei verità infallibile, credo tutto quello che tu hai rivelato e la santa Chiesa ci propone a credere. Credo in te, unico vero Dio in tre Persone uguali e distinte, Padre, Figlio e Spirito Santo. Credo in Gesù Cristo, Figlio di Dio, incarnato, morto e risorto per noi, il quale darà a ciascuno, secondo i meriti, il premio o la pena eterna. Conforme a questa fede voglio sempre vivere. Signore accresci la mia fede. 

 

ATTO DI SPERANZA.

     Mio Dio, spero nella tua bontà, per le tue promesse e per i meriti di Gesù Cristo, nostro Salvatore, la vita eterna e le grazie necessarie per meritarla con le buone opere, che io debbo e voglio fare. Signore, che io possa goderti in eterno.

 

ATTO DI CARITA'.

     Mio Dio, ti amo con tutto il cuore sopra ogni cosa, perchè sei bene infinito e nostra eterna felicità; e per amor tuo amo il prossimo come me stesso e perdono le offese ricevute. Signore, che io ti ami sempre più.

 

Preghiera a Sant'Angela Merìci

   Gloriosa S. Angela, che per la vostra sviscerata carità meritaste di essere chiamata Madre non solo dalle Vergini vostre figlie, ma eziandio da tutti i poveri, da tutti gli afflitti o peccatori, continuate la vostra materna protezione su tutto il popolo a voi divoto.

   Ottenete lume agli erranti, sollievo agli infermi, conforto ai tribolati. Siate special Protettrice alla povera gioventù, affinchè salvata mercè vostra dagli scandali e dai pericoli del mondo possa crescere adorna di onesti costumi e di cristiane virtù. Amen. 

   Ave Maria...

   S. Angela Merìci

   prega per noi

 

ATTO DI DOLORE.

     Mio Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perchè peccando ho meritato i tuoi castighi e molto più perchè ho offeso te, infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa. Propongo con il tuo santo aiuto di non offenderti mai più e di fuggire alle occasioni prossime di peccato. Signore, misericordia, perdonami.

 

OFFERTA DELLA GIORNATA AL CUORE DI GESU'.

    Cuore divino di Gesù, io ti offro, per mezzo del Cuore Immacolato di Maria, Madre della Chiesa, in unione al Sacrificio Eucaristico, le preghiere e le azioni, le gioie e le sofferenze di questo giorno, in riparazione dei peccati, e per la salvezza di tutti gli uomini, nella grazia dello Spirito Santo, a gloria del divin Padre. Amen.

Qesto cibo che tu ricevi,

questo pane vivo, che è disceso dal cielo,

ti somministra la sostanza della vita eterna,

e chiunque lo mangi,

non morirà in eterno:

è infatti il corpo di Cristo.

La manna veniva dal cielo,

questo sta sopra il cielo,

quella apparteneva al cielo,

questo al Signore dei cieli;

quella era soggetta alla corruzione,

questa è esente da ogni corruzione.

A quelli scaturì l'acqua della roccia,

a te il sangue di Cristo;

quelli l'acqua dissetò per un pò di tempo,

il Sangue lava te in eterno.

Il giudeo beve, e ha ancora sete,

tu, quando avrai bevuto,

non potrai aver sete;

la manna era immagine,

il Corpo di Cristo è realtà.

(Sant'Ambrogio)

 

     SEQUENZA     La sequenza è facoltativa e si può dire anche nella

                            forma breve; tralasciando quanto è racchiuso tra pa-

                            rentesi [ ].

 

[Sion, loda il Salvatore,

la tua guida, il tuo pastore

con inni e cantici.

 

Impegna tutto il tuo fervore:

egli supera ogni lode,

non vi è canto che sia degno.

Pane vivo, che dà vita:

questo è tema del tuo canto,

oggetto della lode.

 

Veramente fu donato

agli Apostoli riuniti

in fraterna e sacra cena.

 

Lode piena e risonante,

gioia nobile e serena

sgorghi oggi dallo spirito.

 

Questa è la festa solenne

nella quale celebriamo

la prima sacra cena.

 

E' il banchetto del nuovo Re,

nuova Pasqua, nuova legge;

e l'antico è giunto a termine.

 

Cede al nuovo il rito antico,

la realtà disperde l'ombra:

luce, non più tenebra.

 

Cristo lascia in sua memoria

ciò che ha fatto nella cena:

noi lo rinnoviamo.

 

Obbedienti al suo comando,

consacriamo il pane e il vino,

ostia di salvezza.

 

E' certezza a noi cristiani:

si trasforma il pane in carne,

si fa sangue il vino.

 

Tu non vedi, non comprendi,

ma la fede di conferma,

oltre la natura.

 

E' un segno ciò che appare:

nasconde nel mistero

realtà sublimi.

 

Mangi carne, bevi sangue;

ma rimane Cristo intero

in ciascuna specie.

 

Chi ne mangia non lo spezza,

nè separa, nè divide:

intatto lo riceve.

 

Siano uno, siano mille,

ugualmente lo ricevono:

mai è consumato.

 

Vanno i buoni, vanno gli empi,

ma diversa ne è la sorte:

vita o morte provoca.

 

Vita ai buoni, morte agli empi:

nella stessa comunione

ben diverso è l'esito!

 

Quando spezzi il sacramento,

non temere, ma ricorda:

Cristo è tanto in ogni parte,

quanto nell'intero.

 

E' diviso solo il segno

non si tocca la sostanza;

nulla è diminuito

della sua persona].

 

Ecco il pane degli angeli,

pane dei pellegrini,

vero pane dei figli:

non dev'essere gettato.

 

Con i simboli è annunziato,

in Isacco dato a morte,

nell'agnello della Pasqua,

nella manna data ai padri.

 

Buon pastore, vero pane,

o Gesù, pietà di noi:

nutrici e difendici,

portaci ai beni eterni

nella terra dei viventi.

 

Tu che tutto sai e puoi,

che ci nutri sulla terra,

conduci i tuoi fratelli

alla tavola del cielo

nella gloria dei tuoi santi.

 

CANTO AL VANGELO

Gv 6,51

 

R   Alleluia, alleluia.

Io sono il pane vivo, disceso dal cielo,

dice il Signore,

se uno mangia di questo pane vivrà in eterno.

R   Alleluia, alleluia.

5° Mistero della Luce:

"L'ISTITUZIONE DELL'EUCARESTIA"

 

Mentre mangiavano prese il pane e, pronunciata la preghiera di benedizione, lo spezzò e lo diede loro dicendo: "Prendete, questo è il mio corpo".

Poi prese il calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti.

E disse: "Questo è il mio sangue, il sangue dell'alleanza, versato per molti".

 

Marco, 14, 22-26. Gesù celebra la Pasqua.

     E, mentre mangiavano, prese il pane e recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro, dicendo: "Prendete, questo è il mio corpo". Poi prese un calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti. E disse loro: "Questo è il mio sangue dell'alleanza, che è versato per molti. In verità io vi dico che non berrò mai più del frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo, nel regno di Dio".

     Dopo aver cantato l'inno, uscirono verso il monte degli Ulivi.

     Parola del Signore.                               R   Lode a te, o Cristo.

     Un Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre...

 

  Comunione spirituale

     Gesù mio, credo che tu sei nel Santissimo Sacramento, ti amo sopra ogni cosa e ti desidero nell'anima mia. Giacchè ora non posso riceverti sacramentalmente, vieni almeno spiritualmente nel mio cuore. 

     (Pausa di raccoglimento)

     Come già venuto ti abbraccio e tutto mi unisco a te; non permettere che abbia mai a separarmi da te.

     Gesù, mio bene, dolce amore, ferisci, infiamma, questo mio cuore sicchè tutto arda sempre per te.

     Ti adoro ogni momento, o vivo pane del cielo, gran Sacramento.

     Gesù, Cuore di Maria, vi prego benedite l'anima mia.

     A te dono il mio cuore, Santissimo Gesù, mio Salvatore. 

Tre Gloria al Padre.... 

4° Mistero Doloroso:

"'LA SALITA DI GESU' AL CALVARIO, SOTTO IL PESANTE LEGNO DELLA CROCE".

 

Presero dunque Gesù e lo condussero via. Ed egli, portando la croce, uscì verso il luogo chiamato Calvario, in ebraico Golgota, dove lo crocifissero.

 

Luca 23, 26-43. Crocifissione di Gesù.

     Mentre lo conducevano via, fermarono un certo Simone di Cirene, che tornava dai campi, e gli misero addosso la croce, da portare dietro a Gesù.

     Lo seguiva una grande moltitudine di popolo e di donne, che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui. Ma Gesù, voltandosi verso di loro, disse: "Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli. Ecco, verranno giorni nei quali si  dirà: "Beate le sterili, i grembi che non hanno generato e i seni che non hanno allattato". Allora cominceranno a dire ai monti: "Cadete su di noi!", e alle colline: "Copriteci!". Perchè, se si tratta così il legno verde, che avverrà del legno secco?". Insieme con lui venivano condotti a morte anche altri due, che erano malfattori.

     Quando giunsero sul luogo chiamato Cranio, vi crocifisseo lui e i malfattori, uno a destra e l'altro a sinistra. Gesù diceva: "Padre, perdona loro perchè non sanno quello che fanno". Poi dividendo le sue vesti, le tirarono a sorte.

 

Gesù in croce, deriso e insultato.

     Il popolo stava a vedere; i capi invece lo deridevano dicendo: "Ha salvato altri! Salvi se stesso, se è lui il Cristo di Dio, l'eletto". Anche i soldati lo deridevano, gli si accostavano per porgergli dell'aceto e dicevano: "Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso". Sopra di lui c'èra anche una scritta: "Costui è il re dei Giudei". 

 

Il Buon ladrone.

     Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: "Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e noi!". L'altro invece lo rimproverava dicendo: "Non hai alcun timore di Dio, tu che sei condannato alla stessa pena? Noi, giustamente, perchè riceviamo quello che abbiamo meritato per le nostre azioni; egli invece non ha fatto nulla di male". E disse: "Gesù, ricòrdati di me quando entrerai nel tuo regno". Gli rispose: "In verità io ti dico: oggi con me sarai nel paradiso".

     Parola del Signore.                                      Lode a te o Cristo.

  

Commento al Vangelo 

      In Giovanni ciascuno di noi è stato da Gesù affidato a Maria, la quale, come per l'apostolo, è diventata madre di tutti. Gesù stesso ha stretto questo vincolo di maternità e di figliolanza, che ci associa alla sua condizione di figlio della Vergine Maria.

 

     Un Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre....

(La domenica)

1° Mistero Glorioso:

"LA RISURREZIONE DI GESU' DAI MORTI"

L'angelo disse alle donne: Non temete! Voi cercate Gesù Nazareno, il crocifisso. E' risorto, non è qui. Ecco il luogo dove l'avevano deposto".

 

SEQUENZA

Alla vittima pasquale,

s'innalzi oggi il sacrificio di lode.

L'agnello ha redento il suo gregge,

l'innocente ha riconciliato

noi peccatori col Padre.

Morte e vita si sono affrontate

in un prodigioso duello.

Il Signore della vita era morto;

ma ora, vivo trionfa.

"Raccontaci, Maria;

che hai visto sulla via?".

"La tomba del Cristo vivente,

la gloria del Cristo risorto,

e gli angeli suoi testimoni,

il sudario e le sue vesti.

Cristo, mia speranza, è risorto;

e vi precede in Galilea".

Si, ne siamo certi:

Cristo è davvero risorto:

Tu, Re vittorioso,

portaci la tua salvezza.

 

Canto al Vangelo   R   Alleluia, alleluia.

                                Cristo nostra Pasqua, è stato immolato:

                                facciamo festa nel Signore.

                                R   Alleluia.

 

(Commento al Vangelo)

       Davanti alle prove, alle tracce che Cristo è risorto, e nonostante la parola stessa di Gesù che l'aveva preannunziato, gli apostoli fanno fatica a credere che egli è risorto da morte. Per Maria di Màgdala l'hanno portato via. Se Pietro entra nel sepolcro e constata soltanto, nel discepolo che Gesù amava subito si accende la certezza della fede: dinanzi a quei segni non si limita a vedere, crede. Sarà laboriosa a nascere e a imporsi a loro la fede nella risurrezione. Poi diventerà l'irresistibile convinzione, che darà senso a tutta la missione e a tutta la vita degli apostoli, testimoni del Risorto.

Giovanni, 20, 1-18. Il sepolcro vuoto.

     Il primo giorno della settimana , Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. Corse allora e andò da Simon Pietro e dall'altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: "Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'hanno posto!". Pietro allora uscì insieme all'altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l'altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò. Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e osservò i teli posati là, e il sudario - che era stato sul suo capo - non posato là con i teli, ma avvolto in un luogo a parte. Allora entrò anche l'altro discepolo, che era giunto per primo nel sepolcro, e vide e credette. Infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, che ciòè egli doveva risorgere dai morti. I discepoli perciò se nè tornarono a casa.

     Parola del Signore.                                     Lode a Te o Cristo.

     Tre Gloria al Padre....

Maria di Màgdala vede Gesù.

     Maria invece stava all'esterno, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche vesti, seduti l'uno dalla parte del capo e l'altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. Ed essi le dissero: "Donna, perchè piangi?". Rispose loro: "Hanno portato via il mio Signore e non so dove l'hanno posto". Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù, in piedi, ma non sapeva che fosse Gesù. Le disse Gesù: "Donna, perchè piangi? Chi cerchi?". Ella, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: "Signore, se l'hai portato via tu, dimmi dove l'hai posto e io andrò a prenderlo". Gesù le disse: "Maria!". Ella si voltò e gli disse in ebraico: "Rabbunì!" - che significa: "Maestro!". Gesù le disse: "Non mi trattenere, perchè non sono ancora salito al Padre; ma va' dai miei fratelli e di' loro: "Salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro". Maria di Màgdala andò ad annunciare ai discepoli: "Ho visto il Signore e ciò che le aveva detto.

     Parola del Signore.                                     Lode a te, o Cristo.

 

      Un Padre Nostro, tre Ave Maria, Gloria al Padre....

Salve Regina

     Salve Regina, Madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo, esuli figli di Eva; a te sospiriamo, gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.

     Maria, Regina della Pace, prega per noi.

 

Matteo 10, 11-15. Missione dei Dodici.

     In qualunque città o villaggio entriate, domandate chi là sia degno e rimanetevi finchè non sarete partiti. Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne è degna, la vostra pace scenda su di essa; ma se non è degna, la vostra pace ritorni a voi. Se qualcuno poi non vi accoglie e non dà ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella città e scuotete la polvere dei vostri piedi. In verità io vi dico: nel giorno del giudizio la terra di Sòdoma e Gomorra sarà trattata meno duramente di quella città.

     Parola del Signore.                                            Lode a te, o Cristo.

     Gloria al Padre.....

 

 

Salmo 5. Preghiera del mattino.

     Al maestro del coro. Per flauti. Salmo. Di Davide.

 

Porgi l'orecchio, Signore, alle mie parole:

intendi il mio lamento.

 

Sii attento alla voce del mio grido,

o mio re e mio Dio,

perchè a te, Signore, rivolgo la mia preghiera.

 

Al mattino ascolta la mia voce;

al mattino ti espongo la mia richiesta

e resto in attesa.

 

Tu non sei un Dio che gode del male,

non è tuo ospite il malvagio;

 

Gli stolti non resistono al tuo sguardo.

Tu hai in odio tutti i malfattori,

 

tu distruggi chi dice menzogne.

Sanguinari e ingannatori, il Signore li detesta.

 

Io, invece, per il tuo grande amore,

entro nella tua casa;

mi prostro verso il tuo tempio santo

nel tuo timore.

 

Guidami, Signore, nella tua giustizia

a causa dei miei nemici;

spiana davanti a me la tua strada.

 

Non c'è sincerità sulla loro bocca,

è pieno di perfidia il loro cuore;

la loro gola è un sepolcro aperto,

la loro lingua seduce.

 

Condannali, o Dio,

soccombano alle loro trame,

per i tanti loro delitti disperdili,

perchè a te si sono ribellati.

 

Gioiscano quanti in te si rifugiano,

esultino senza fine.

Proteggili, perchè in te si allietino

quanti amano il tuo nome,

poichè tu benedici il giusto, Signore,

come scudo lo circondi di benevolenza.

     Gloria al Padre....

 

Filippesi, 2,1-11. Umiltà e grandezza di Cristo.

   Se dunque c'è qualche consolazione in Cristo, se c'è qualche conforto, frutto della carità, se c'è qualche comunione di spirito, se ci sono sentimenti di amore e di compassione, rendete piena la mia gioia con un medesimo sentire e con la stessa carità, rimanendo unanimi e concordi. Non fate nulla per rivalità o vanagloria, ma ciascuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli altri superiori a se stesso. Ciascuno non cerchi l'interesse proprio, ma anche quello degli altri.

     Abbiate in voi gli stessi sentimenti di Cristo Gesù:

     egli, pur essendo nella condizione di Dio,

     non ritenne un privilegio

     l'essere come Dio,

     ma svuotò se stesso

     assumendo una condizione di servo,

     diventando simile agli uomini.

     Dall'aspetto riconosciuto come uomo,

     umiliò se stesso

     facendosi obbediente fino alla morte

     e a una morte di croce.

     Per questo Dio lo esaltò

     e gli donò il nome

     che è al di sopra di ogni nome,

     perchè nel nome di Gesù

     ogni ginocchio si pieghi

     nei cieli, sulla terra e sotto terra,

     e ogni lingua proclami:

     "Gesù Cristo è Signore!",

     a gloria di Dio Padre.

     Parola di Dio.                                       Rendiamo Grazie a Dio.

     Tre Gloria al Padre....

Il Cantico di Zaccaria

 

  Luca 1, 67-80. Il cantico di Zaccaria.

     Zaccaria, suo padre, fu colmato di Spirito Santo e profetò dicendo:

"Benedetto il Signore, Dio d'Israele,

perchè ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi un Salvatore potente

nella casa di Davide, suo servo,

come aveva detto

per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:

salvezza dai nostri nemici,

e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri

e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre,

di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia

al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo

perchè andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza

nella remissione dei suoi peccati.

Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio,

ci visiterà un sole che sorge dall'alto,

per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre

e nell'ombra di morte,

e dirigere i nostri passi

sulla via della pace".

     Il bambino cresceva e si fortificava nello spirito. Visse in regioni deserte fino al giorno della sua manifestazione a Israele.

     Parola del Signore.                                     Lode a Te o Cristo.

     Gloria al Padre....

 

ANGELO DI DIO.

Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa me, che ti fui affidato dalla pietà celeste. Amen.

 

L'ETERNO RIPOSO. (Tre volte)

L'eterno riposo dona loro, o Signore, e splenda ad essi  la luce perpetua. Riposino in pace. Amen.

 

Sia lodato e ringraziato ogni momento,

il Santissimo e Divinissimo Sacramento. 

 

Maria, Vergine del silenzio.

Prega per noi. 

Te Deum

 Noi ti lodiamo, Dio,
ti proclamiamo Signore.
O eterno Padre,
tutta la terra ti adora.

A te cantano gli angeli
e tutte le potenze dei cieli:
Santo, Santo, Santo
il Signore Dio dell'universo.

I cieli e la terra
sono pieni della tua gloria.
Ti acclama il coro degli apostoli
e la candida schiera dei martiri;

le voci dei profeti si uniscono nella tua lode;
la santa Chiesa proclama la tua gloria,
adora il tuo unico Figlio,
lo Spirito Santo Paraclito.

O Cristo, re della gloria,
eterno Figlio del Padre,
tu nascesti dalla Vergine Madre
per la salvezza dell'uomo.

Vincitore della morte,
hai aperto ai credenti il regno dei cieli.
Tu siedi alla destra di Dio,
nella gloria del Padre.

Verrai a giudicare il mondo
alla fine dei tempi.
Soccorri i tuoi figli, Signore,
che hai redento col tuo sangue prezioso.

Accoglici nella tua gloria
nell'assemblea dei santi.
Salva il tuo popolo, Signore,
guida e proteggi i tuoi figli.

Ogni giorno ti benediciamo,
lodiamo il tuo nome per sempre.
Degnati oggi, Signore,
di custodirci senza peccato.

Sia sempre con noi la tua misericordia:
in te abbiamo sperato.
Pietà di noi, Signore,
pietà di noi.

Tu sei la nostra speranza,
non saremo confusi in eterno.

     Gloria al Padre....    

PREGHIERE ALLA VERGINE SANTA.

 

Sub tuum praesidium.

Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio,

santa Madre di Dio;

non disprezzare le suppliche

di noi che siamo nella prova,

e liberaci da ogni pericolo,

o Vergine gloriosa e benedetta.

 

Ave Regina caelorum.

Ave, Regina dei cieli,

ave, Signora degli angeli;

porta e radice di salvezza,

rechi nel mondo la luce.

Godi, Vergine gloriosa,

bella fra tutte le donne;

salve, o tutta santa,

prega per noi Cristo Signore.

 

Alma Redemptoris Mater.

O santa Madre del Redentore,

porta dei cieli.

stella del mare, soccorri il tuo popolo

che anela a risorgere.

Tu che accogliendo il saluto dell'angelo,

nello stupore di tutto il creato,

hai generato il tuo creatore,

madre sempre vergine,

pietà di noi peccatori.

 

Inviolata.

Inviolato fiore, purissima Vergine, 

porta lucente del cielo,

 

Madre di Cristo amata,

Signora piissima,

odi quest'inno di lode.

 

Casta la vita scorra, sia l'impido l'animo,

così t'implorano i cuori.

 

Per la tua dolce supplica a noi colpevoli

scenda il perdono di Dio.

Vergine tutta santa, Regina bellissima,

inviolato fiore.

 

Maria Mater Gratiae.

Maria, Madre di grazia,

Madre di misericordia,

proteggimi dal nemico,

e accoglimi nell'ora della morte.

 

Tota Pulchra.

Tutta bella sei, o Maria,

Tutta bella sei, o Maria,

E in te non c'è macchia originale.

E in te non c'è macchia originale.

Tu sei la gloria di Gerusalemme,

la letizia di Israele,

l'onore del nostro popolo,

 

l'avvocata dei peccatori.

O Maria.

O Maria.

Vergine prudentissima,

Madre clementissima,

prega per noi.

Intercedi per noi

presso il Signore Gesù Cristo.

 

O Maria concepita senza peccato

Prega per noi.

M. Bernadetta Soubirous

La santa della miseria e della luce.


     Il taccuino di annotazioni intime contiene diverse "preghiere" meravigliose che non sono senza dubbio che delle "copie", ma dove il cuore di Bernàdetta di  rivela.

     Eccone due la più caratteristiche:

 

Preghiera d'una povera mendicante a Gesù:

O Gesù, datemi, ve ne prego, il pane dell'umiltà,

il pane dell'obbedienza,

il pane della carità,

il pane della forza per spezzare la mia volontà e fonderla con la vostra.

Il pane della mortificazione interiore,

il pane del distacco dalla creature,

il pane della pazienza per sopportare le pene che il mio cuore soffre,

O Gesù, voi mi volete crocifissa: fiat!

Il pane della forza per soffrire bene,

Il pane per non vedere che voi solo in tutto e sempre,

Gesù, Maria, la Groce, io non voglio altri amici che questi.

 

Una buona religiosa deve domandare a Dio:

Più umiltà che umiliazioni,

più pazienza che sofferenze,

più volontà che opere,

più amore che azioni,

più abbandono che ordini,

più fatti che parole,

più impegno per la santità che per la salute.

 

Ave Maria di Lourdes

E' l'ora che pia

la squilla fedel

le note ci invia

dell'Ave del ciel

 

Rit. Ave, ave, ave, Maria;

      ave, ave, ave, Maria;

 

O vista beata!

La Madre d'amor

si mostra svelata

raggiante fulgor.

 

Le fulge sul viso

sovrana beltà,

v' aleggia un sorriso

che nome non ha.

 

Dal braccio le pende

dell'Ave il tesor

che immagine rende

di un serto di fior.

 

La bimba ai suoi piedi

la sta ad ammirar,

il segno di croce

impara a ben far.

 

Tre Ave Maria....


Prega per noi, Nostra Signora di Lourdes

perchè siamo resi degni delle promesse di Cristo.

 

Pensiero di Bernadetta:

Sono macinata come un chicco di grano.

Mio Dio, vi amo.

Santa Maria, Madre di Dio, 

prega per me,

povera peccatrice, povera peccatrice.

 

Maria, Regina della Pace,

prega per noi e il mondo intero.

 

 

 

 

P R E G H I A M O 

 

Gesù, Giuseppe e Maria,

vi dono il cuore e l'ania mia;

Gesù, Giuseppe e Maria,

assistetemi nell'ultima agonia;

Gesù, Giuseppe e Maria,

spiri in pace con voi l'anima mia. 

 

 

SANTA MARIA DELLE GRAZIE

prega per noi.

 

Nel nome del Padre

e del Figlio

e dello Spirito Santo.

Amen.